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Navantia concorda con Larsen e Toubro di offrire congiuntamente sottomarini all'India

Jul 12, 2023Jul 12, 2023

Navantia ha firmato questo lunedì 10 un accordo di collaborazione ("teaming agreement") con la società indiana Larsen & Toubro per presentare congiuntamente un'offerta tecnico-commerciale per il programma sottomarino P75 (India) della Marina indiana.

Alla cerimonia della firma hanno partecipato SN Subrahmanyan, amministratore delegato e direttore generale di L&T, e Agustín Álvarez Blanco, direttore della costruzione navale di Navantia. Erano presenti anche José María Ridao Domínguez, Ambasciatore di Spagna in India e il Capitano Fernando Álvarez, Addetto alla Difesa della Spagna, insieme ad alti funzionari di L&T Defense e Navantia. L'evento si è tenuto presso l'Ambasciata spagnola a Nuova Delhi.

Questo programma prevede che ciascun offerente indiano collabori con un collaboratore straniero per eseguire il programma di costruzione di sei sottomarini convenzionali dotati di propulsione indipendente dall’aria (AIP), insieme a pezzi di ricambio, simulatori, elementi di supporto a terra, addestramento e trasferimento tecnologico (ToT). Con un valore di oltre 4,8 miliardi di euro, si tratta del più grande progetto di acquisizione nel campo della difesa. Seguirà un contratto di manutenzione del ciclo di vita di 30 anni di valore simile. Il P75(I) sarebbe il primo programma ad essere elaborato nell'ambito dell'ambizioso modello di acquisizione di partenariato strategico (SP) del Ministero della Difesa. L&T e Navantia hanno firmato un memorandum d'intesa (MoU) per il programma l'11 aprile 2023 a Madrid, che è ora culminato in questo accordo.

In base all'accordo, Navantia realizzerà la progettazione dei sottomarini P75(I), sulla base dei suoi sottomarini della classe S80, il primo dei quali è stato varato nel 2021 e sarà sottoposto a prove in mare prima della consegna alla Marina spagnola alla fine del 2023.

Oltre alla classe S80, Navantia è stata coinvolta nella progettazione e costruzione dei sottomarini della classe Scorpene insieme alla francese DCNS (ora Naval Group), che sono stati esportati in Cile e Malesia. Navantia è stata coinvolta anche nei sottomarini Scorpene (classe Kalvari) costruiti in India.

Il programma P75(I) richiede l'integrazione di un sistema AIP. La soluzione AIP di terza generazione di Navantia è il sistema AIP più avanzato ed efficiente, oltre ad essere rispettoso dell'ambiente. È il più compatto, facile da usare e mantenere. Come fonte di idrogeno utilizza il bioetanolo, che è redditizio, facile da ottenere e non richiede infrastrutture speciali. L'elevata densità di idrogeno nell'etanolo migliora l'efficienza del sistema. L’etanolo, essendo in forma liquida, elimina i rischi associati allo stoccaggio dell’idrogeno. Inoltre, l’ampia disponibilità di etanolo consente il rifornimento del sistema ovunque nel mondo.

L&T e Navantia stanno inoltre esplorando possibili vie di cooperazione in altri programmi militari e opportunità di energia verde, compreso l’eolico offshore attraverso la divisione Navantia Seenergies.

Dopo la firma dell'accordo, SNS ha dichiarato: “L&T è orgogliosa di collaborare con Navantia su questo prestigioso programma di importanza strategica per la sicurezza della nazione. I 300 anni di storia di Navantia nella costruzione navale e la sua esperienza tecnica ci danno un vantaggio competitivo in questo programma e offrono una soluzione ecologica. “Ci impegniamo a fornire la migliore soluzione possibile per le esigenze della Marina indiana a un prezzo competitivo”.

Da parte sua, Agustín Álvarez Blanco ha commentato: «Siamo orgogliosi di essere il partner tecnologico e di design del P75(I). Stiamo inoltre collaborando con L&T per il programma LPD, per il quale siamo in attesa di offerta. Con questi due prestigiosi programmi per la Marina indiana, Navantia fornisce un contributo fondamentale per soddisfare le esigenze di difesa dell’India, nazione con cui la Spagna condivide ottimi rapporti”.